Oltre le parole
Il mio mondo segreto
In un mondo tutto colorato, un giorno, giunse una creatura tutta d'argento.
Era una creatura piuttosto diversa dagli abitanti di quel pianeta: non comunicava come loro, non si comportava come loro. Era così diversa da essere quasi impenetrabile.
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Nessuno sapeva come relazionarsi con lei, come accoglierla nel proprio mondo, per cui la creatura d'argento si era dovuta abituare a stare da sola.
Finché un esploratore colorato molto curioso e sensibile viene in contatto con lei ed intraprende un nuovo ed affascinante viaggio: il viaggio che da un incontro permette di esplorare il mondo dell'altro.
Grazie a questo contatto i due trovano un nuovo modo di comunicare e di instaurare un'amicizia un po' speciale.
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Passo dopo passo, i due sviluppano linguaggi comuni e viene rivelato il meraviglioso mondo segreto della creatura d'argento. L'empatia è la chiave che apre il suo mondo interiore pieno di meraviglie nascoste.
Questo incontro inaspettato ci permetterà di scoprire il valore dell'ascolto, del silenzio e dell'attesa; qualità necessarie per comprendere l’altro, così da acquisire con maggior consapevolezza una sintonia e un potere comunicativo assolutamente straordinario.
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Lo spettacolo è quindi un viaggio simbolico che affronta il tema della difficoltà di relazione con chi è diverso da noi.
Lo spettatore può dare diverse letture allo spettacolo ed identificare la creatura d'argento come una persona con disabilità, con disturbi autistici o comunque come persona che proviene da esperienze differenti o da una cultura diversa.
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In scena una scenografia di metallo su due piani che si modifica seguendo l'evoluzione della storia.
Grande importanza hanno anche le luci e la musica nel creare l'atmosfera.
Le attrici utilizzano un linguaggio inventato e gran parte della comunicazione avviene attraverso il canto e la componente musicale.
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di e con Elisa Pifferi e Marta Sacchi
regia Mauro Buttafava
musiche Mauro Buttafava e Marta Sacchi
costumi Jessica Maddalena
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